borgo Sant'Elia, Cagliari
work |
|
esplora //
margini, confini naturali, punti di riferimento, percorsi:
Abbiamo attraversato le zone umide ai margini della città di Cagliari, gli stagni e le saline del Parco di Molentargius.
Abbiamo osservato la vita quieta dei fenicotteri e i loro voli eleganti.
Abbiamo calpestato strade e sentieri, abbiamo incontrato discariche e natura resistente.
Ci siamo arrampicati sui sentieri di Calamosca e ammirato le scogliere di calcare bianco a picco sul mare.
Siamo rimasti in ascolto del rumore del mare dal Faro di Capo Sant'Elia e abbiamo percepito il rumore lontano della città.
Siamo entrati nel recinto del Padiglione del Sale per osservare la città da un'altra prospettiva.
Abbiamo osservato un territorio immenso circondato dal mare e recintato da caserme e zone militari. E poi calcare bianco e pini, palazzoni grigi e una luce bellissima.
Abbiamo sentito il profumo del pesce appena pescato nel porticciolo dei pescatori.
Abbiamo deciso di lasciare una traccia dopo il nostro passaggio.
Abbiamo osservato la vita quieta dei fenicotteri e i loro voli eleganti.
Abbiamo calpestato strade e sentieri, abbiamo incontrato discariche e natura resistente.
Ci siamo arrampicati sui sentieri di Calamosca e ammirato le scogliere di calcare bianco a picco sul mare.
Siamo rimasti in ascolto del rumore del mare dal Faro di Capo Sant'Elia e abbiamo percepito il rumore lontano della città.
Siamo entrati nel recinto del Padiglione del Sale per osservare la città da un'altra prospettiva.
Abbiamo osservato un territorio immenso circondato dal mare e recintato da caserme e zone militari. E poi calcare bianco e pini, palazzoni grigi e una luce bellissima.
Abbiamo sentito il profumo del pesce appena pescato nel porticciolo dei pescatori.
Abbiamo deciso di lasciare una traccia dopo il nostro passaggio.